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Stato di Conservazione delle Gru
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Le attrezzature di sollevamento sono soggette a cicli di carico, ossia a fenomeni di fatica strutturale.
Quando un componente meccanico o un elemento strutturale (di una qualsiasi struttura) è oggetto di carichi variabili nel tempo, si è soliti definire il carico “affaticante” e la modalità di collasso che eventualmente ne consegue “rottura a fatica”. Storicamente le ispezioni previste in materia di sicurezza del lavoro, imposte da leggi nazionali e/o dalle norme tecniche (Ex DPR 547/55 e D.lgs. 626/94), attraverso il regime di verifica obbligatorio degli apparecchi di sollevamento, svolte dagli enti di controllo territoriali, a volte risultavano essere non esaustive e di conseguenza diveniva sempre più pressante la questione degli accertamenti approfonditi in relazione alla vetustà degli apparecchi di sollevamento.
Tali verifiche, in gergo tecnico “Ispezioni approfondite” o “Ispezioni per valutazioni speciali”, vengono effettuate da noi da più di venti anni, seguendo le norme tecniche di riferimento nazionale ed internazionale ISO 9927 e ISO 12482.
In particolare, secondo il punto 6. dalla norma internazionale ISO 12482, riguardante il monitoraggio della vita utile di progetto di una gru, è necessario che l’utilizzatore di un’attrezzatura di sollevamento richieda una valutazione speciale dell’attrezzattura di sollevamento non oltre i 10 anni di funzionamento dell’attrezzatura stessa. Con l’avvento del Decreto 11 aprile 2011 del ministero del lavoro e politiche sociali “Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’All. VII del D.lgs. 81/2008” il legislatore ha codificato definitivamente la necessità d’indagini supplementari sugli apparecchi di sollevamento in esercizio da oltre 20 anni nonché l’esigenza di stabilire la vita residua in cui la macchina potrà ancora operare in condizione di sicurezza.
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In particolare tale DECRETO specifica, al punto 3.2.3., che nel corso delle verifiche periodiche, sulle gru mobili, gru trasferibili e sui ponti sviluppabili su carro ad azionamento motorizzato dovranno essere esibite da parte del datore di lavoro le risultanze delle indagini supplementari in accordo con le normative tecniche.
Tali valutazioni dello stato di conservazione rientrano a pieno titolo nell’applicazione della norma UNI ISO 9927-1, già recepita in ambito nazionale nel 1997, nonché dalla ISO 9927-3 emessa nel 2005.
CRANE SAFETY EVOLUTION tramite il proprio team di tecnici esperti ed ingegneri esperti nell’Ingegneria del sollevamento, si propone ad aziende utilizzatrici, costruttori, manutentori e noleggiatori di attrezzature di sollevamento, come punto di riferimento per la soluzione a tali problematiche tecniche. Le nostre valutazioni si basano principalmente sui risultati della valutazione dei rischi, degli effetti del carico nel loro andamento previsto per il futuro e sulla valutazione delle caratteristiche dimensionali e dei materiali considerando sempre lo stato attuale della struttura. Inoltre punto imprescindibile della nostra indagine è lo stato di manutenzione dei gruppi meccanici (Gruppo di sollevamento, di traslazione, rotazione e scorrimento), dei sistemi di potenza, di comando e dei dispositivi di sicurezza installati.
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